“Io che amo solo te” è un viaggio eroico, doloroso ed entusiasmante: il percorso verso l’accettazione di sé. Non sempre agevole, spesso, anzi, è impervio e malagevole, di quelli che si pensa “meglio starsene qui, al caldo, sotto le coperte, senza cambiare nulla”. Perché ad uscire fuori il freddo è davvero troppo, il rischio di farsi male inaccettabile.
Lo spettacolo parla di due adolescenti, forti delle loro certezze e di un’amicizia inossidabile, che scoprono di amarsi in un modo che mai e poi mai avrebbero pensato possibile. Le certezze crollano, arrivano la paura e il puro terrore di essere scoperti e derisi. Ma, al tempo stesso, la felicità. Rapida e terrificante, folle e inebriante. La felicità. Sensazioni contrastanti che richiedono coraggio, comunicazione, condivisione. E Nicco e Vale, forse, a sedici anni, quel coraggio non ce l’hanno. A sedici anni si ha bisogno di essere parte di tutto, di non essere esclusi, mai, ad ogni costo. Anche quando esplode dentro la necessità di urlare al mondo la bellezza e l’orgoglio della propria natura.
Teatro San Marco